UDINE – Estorsione, minaccia e rapina. Per queste ipotesi di reato la Squadra Mobile di Udine ha arrestato un cittadino pakistano di 28 anni nella tarda mattinata di giovedì 14 aprile. L’uomo – con metodi dittatoriali e usando anche la forza – si faceva consegnare dalle sue vittime, dei connazionali appena arrivati a Udine e non ancora presi in carico dalle associazioni o dai progetti che si occupano di accoglienza, dei soldi per poter dormire nel sottopassaggio della stazione ferroviaria. Alla richiesta di denaro si aggiungevano i ricatti sullo stile «se non paghi sarai cacciato via».
In base alle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica, sono emersi almeno cinque episodi di estorsione, correlati allo stesso soggetto. C’è stata anche una rapina: nello specifico la sera dell’8 marzo, con l’aiuto di alcuni complici, il 28enne ha minacciato e aggredito un ragazzo suo connazionale, rubandogli il cellulare.
ERAVAMO scarsi della morale criminale.!!!