La Guardia costiera ha raggiunto un barcone con circa 300 migranti a bordo, partito dall’Egitto e che si trovava in precarie condizioni nel canale di Sicilia.
La richiesta di aiuto era arrivata nel primo pomeriggio alla centrale operativa della Guardia costiera di Roma del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti da un telefono satellitare.
Il convoglio delle unità della Guardia costiera con a bordo i migranti sta facendo rotta verso le coste italiane e l’arrivo è previsto nel pomeriggio.
Secondo le stime di Vienna, il numero dei migranti che attraverso il Mediterraneo raggiungono l’Italia potrebbe raddoppiare dai 150 mila dello scorso anno a 300 mila. Lo ha detto il ministra dell’interno austriaca Johanna Mikl-Leitner, all’APA, in vista dell’incontro di domani con il ministro Angelino Alfano.
“Lungo questa rotta non arrivano siriani, in Europa, ma soprattutto persone dal Nord Africa, che non hanno diritto all’asilo“, aggiunge. “L’Italia non può contare sul fatto che il Brennero resti aperto, se si arriva a flussi incontrollati di migranti”, ha aggiunto il ministro. “Come fatto coi Paesi della rotta balcanica, Slovenia, Croazia e Macedonia, vogliamo informare anche l’Italia delle misure che intraprenderemo, se vi sarà un flusso incontrollato di migranti dall’Italia all’Austria. ansa