Ci sono almeno due poliziotti che hanno riportato escoriazioni e contusioni nel corso degli scontri che si sono verificati sul Lungomare di Napoli in occasione della visita del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Gli agenti sono stati medicati in ospedale e, secondo le prime informazioni, le loro condizioni non sarebbero gravi.
Il corteo di protesta, partito alle 11 da piazza Dante, si è snodato senza alcun problema di ordine pubblico in alcune strade del centro della città, poi i manifestanti si sono suddivisi in almeno tre gruppi. Uno di questi ha raggiunto via Acton e poi piazza Vittoria dove si sono verificare le tensioni con le forze dell’ordine. Un fitto lancio di petardi e pietre che ha generato poi l’azione di un idrante della polizia.
La situazione è poi ritornata tranquilla ma la zona del Chiatamone, dove ha sede Il Mattino e piazza del Plebiscito dove c’è la Prefettura sono blindatissime. Camionette delle forze dell’ordine e uomini in divisa sono distribuiti in vari punti della città. Il primo appuntamento del premier è previsto alle 16.30 presso la redazione del quotidiano e poi nel Palazzo del Governo per presiedere la cabina di regia su Bagnoli.Sul Lungomare si contano i danni, compreso lo smantellamento della pista ciclabile realizzata con spartitraffico in plastica. Molti gli automibilisti rimasti intrappolati nel traffico così come autobus di linea e pullman carichi di turisti. In entrambi i luoghi, secondo il programma, dovrebbe arrivare il premier. ASKANEWS