30 MAR – All’inizio del 2016 risultavano in essere 18,1 milioni di pensioni con ”una forte concentrazione nelle classi basse” di importo. Lo rileva l’Inps nelle statistiche in breve dell’Osservatorio delle pensioni che non considera però i trattamenti pubblici ed ex Enpals spiegando che il 63,4% degli assegni (11,5 mln) è inferiore a 750 euro. Per le donne gli assegni inferiori a 750 euro sono oltre i tre quarti del totale (il 77,1%). E’ solo una misura indicativa della povertà dato che molti pensionati hanno più di una prestazione e/o altri redditi.
Nel 2015 l’Inps ha liquidato 1.120.638 pensioni, delle quali oltre la metà (il 51%) di natura assistenziale – sempre escludendo dal conteggio le pensioni pubbliche e quelle ex Enpals. ”Un numero così elevato rispetto alla consistenza delle pensioni in pagamento – spiega – è compensato da un ricambio molto più veloce rispetto alle prestazioni di tipo previdenziale”. Gli importi annualizzati stanziati per le pensioni liquidate nel 2015 ammontano a 10,4 miliardi di euro. (ANSA)