Il video che riportiamo è tratto dalla diretta delle commemorazioni di Bruxelles, riprese da una telecamera di sicurezza. Questi fotogrammi stanno facendo il giro dei social network perché ritraggono una donna musulmana intenta a celebrare le vittime. Lodevole, senza dubbio, ma lo fa a modo suo: a un certo punto, mentre sta per posare la bandiera palestinese che aveva in mano, si accorge di quella israeliana e decide di nasconderla, coprendola con un’altra che si trova vicino.
Una maniera davvero discutibile di commemorare una strage e salutare i morti.
In quella piazza, in quel momento, ci sono molte persone tra cui poliziotti. Nessuno pensa di rimproverarla e chiederle il motivo del gesto. Un atteggiamento che, pur apparentemente “solo” anti-israeliano”, potrebbe pure nascondere altro.
Da notare che la donna non indossa una semplice kefiah, ma la sciarpa dei sostenitori di Fatah, nella quale è ritratta sul bordo l’effigie della moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme, con la scritta “Gerusalemme sarà musulmana”.
Non può essere ignorato il fatto che tutti i terroristi finora identificati abbiano manifestato idee fortemente antisioniste e che l’odio antisemita sia un segnale importante di radicalizzazione.
Indifferenza e pressapochismo sono invece un pericoloso segno di vulnerabilità.
Riccardo Ghezzi – L’INFORMALE
C est ça leur vrai visage!! En direct sur RTL!! Je suis choqué! Rien ne changera …
Pubblicato da Elisha Benkoski su Mercoledì 23 marzo 2016