CAGLIARI, 10 MAR – Nel 2018 l’Ordine Mercedario celebrerà 800 anni di esistenza e per rinnovare il proprio motto “Liberi per liberare” la famiglia religiosa del Santuario di Nostra Signora di Bonaria mette in campo alcune iniziative per puntare i riflettori sulla questione dei migranti. La prima riguarda un concorso per artisti che prevede la realizzazione di un monumento dal titolo “La barca della libertà” da collocare nella pineta di Su Siccu. La seconda, più in sordina, riguarda l’idea di mettere a disposizione delle suore che già operano nel campo dell’accoglienza una casa sulla vecchia Ss125 per ospitare una decina di profughi.
Oggi a Cagliari la presentazione del concorso alla presenza del padre provinciale, Francesco Podda, del parroco del Santuario, Giovannino Tolu, dell’arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, e del comandante della Capitaneria di Porto di Cagliari, Roberto Isidori. Il monumento dovrà essere realizzato da artisti sardi. Il bando è stato pubblicato sui siti dei religiosi e della parrocchia. (ANSA)