Queste 10 donne italiane e italoamericane hanno lasciato il segno negli States: dalla politica alla cultura, dalla religione allo sport, 10 storie che connettono le due sponde dell’oceano
di La Voce Di New York – 8 marzo 2016
Che siano figlie di umili immigrati, cresciute nelle varie Little Italy a pastasciutta e olio buono, o che siano arrivate in America da adulte inseguendo una necessità o una passione, le donne italiane in questo paese si sono sempre fatte sentire. Ecco 10 donne che in America hanno lasciato il segno.
Francesca Cabrini
Era di origini lombarde la prima cittadina americana canonizzata dalla Chiesa cattolica. Francesca Cabrini arrivò in America come suora missionaria nel 1889 e iniziò a dedicarsi alla cura e all’istruzione degli immigrati italiani. Le sue reliquie sono conservate nella St. Frances Xavier Cabrini Shrine su Fort Washington Avenue, a New York.
Tina Modotti
Fotografa, attrice, attivista e vagabonda, Tina Modotti è più nota in Messico, dove passò la seconda parte della sua vita, che negli States, dove si era trasferitada Udine, nel 1913, sedicenne. Pare che la passione per la fotografia le fosse nata già da giovane, in Italia, grazie a uno zio. Da San Francisco a Mexico City, Tina Modotti è stata al centro della vita culturale degli anni tra le due guerre e ha frequentato personaggi come Diego Rivera e Pablo Neruda. Merita di essere ricordata come donna progressista ed emancipata, oltre che come fine mente creativa.
Rosie the Riveter
Durante la Seconda Guerra mondiale l’immagine di una donna che mostra i muscoli mentre afferma decisa “We Can Do it”, diventa simbolo di quel popolo femminile che fa la sua parte in patria mentre gli uomini sono al fronte. L’immagine è ancora oggi icona di quel processo di emancipazione femminile che, prendendo avvio dalle necessità della guerra, porterà al femminismo. La donna ritratta in quel primo poster era Rosie Bonavita, un’operaia di origini italiane impiegata alla Motors Eastern Aircraft Division di North Tarrytown, New York.
Ella T. Grasso
Nata nel 1919, Ella Rose Tambussi (sposata Grasso) fu la prima donna italoamericana eletta al Congresso degli Stati Uniti, dove servì alla House of Representatives dal 1970 al 1975 quando prese l’incarico di governatore dello stato del Connecticut: fu la prima donna ad essere eletta per quella carica senza essere stata sposata ad un governatore.
Sophia Loren
Senza ombra di dubbio è l’attrice italiana più nota in America. Oltreoceano il suo viso intenso e le sue curve sono state per anni sinonimo di seduzione mediterranea. I suoi ruoli di donna passionale e istintiva hanno conquistato l’immaginario degli americani. Originaria di Pozzuoli, Sophia Loren da anni ha fatto dell’America la sua casa.
Fernanda Pivano
La scrittrice e giornalista che fece conoscere in Italia la letteratura beatnik era una profonda conoscitrice e appassionata della cultura americana. Incontrò e frequentò alcuni degli scrittori e artisti più iconici del Novecento. L’amore per l’America, scoccato nel ’56 dopo il primo viaggio negli Stati Uniti, l’ha accompagnata per tutta la vita.
Geraldine Ferraro
Nata a New York da immigrati italiani, Geraldine Ferraro è stata la prima donna candidata alla vice presidenza degli Stati Uniti, al fianco del candidato democratico Walter Mondale , durante la campagna presidenziale del 1984. Avvocato civilista, attivista ed eletta alla House of Representatives nel 1978, Ferraro ebbe in Mario Cuomo il su mentore politico.
Oriana Fallaci
La giornalista e scrittrice italiana nota per i suoi reportage dalle zone di guerra e per le interviste ai personaggi più controversi della politica internazionale, visse gli ultimi anni della sua vita dividendosi tra la nativa Firenze e New York. Nonostante le polemiche che la coinvolsero dopo la scrittura di alcuni saggi molto critici nei confronti dell’islam, Oriana Fallaci resta una delle poche giornaliste italiane i cui libri siano stati tradotti in inglese.
Lady Gaga
Ci tiene a ricordare le sue origini italiane, Stefani Joanne Angelina Germanotta, in arte Lady Gaga, nata nell’Upper East Side di New York da padre siciliano. La cantante, nota per provocazioni e look stravaganti, non perde occasione di rimarcare la sua italianità che spesso racconta come sinonimo di semplicità e autenticità. Si merita, quindi una citazione, al contrario di Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna, i cui nonni paterni erano originari di Pacentro, piccolo paese della montagna abruzzese. Nata in Michigan e cresciuta artisticamente nell’East Village di New York, Madonna all’Italia ci pensa poco. Il suo nome d’arte, tuttavia, parla chiaro.
Flavia Pennetta
Con la sua passione e i suoi modi diretti, ha fatto emozionare l’Italia e l’America durante gli ultimi US Open. La tennista è stata la prima italiana a vincere il più importante titolo del tennis americano battendo, in una finale tutta italica, l’avversaria Roberta Vinci.