Codacons si rivolge a Corte dei Conti. Valuti se stipendio e’ compatibile e legittimo
(Codacons) – Il compenso che la Rai elargirà al nuovo direttore di Rai3, Daria Bignardi, finisce alla Corte dei Conti. Il Codacons annuncia infatti un esposto alla magistratura contabile, dopo le indiscrezioni apparse oggi su Il Fatto Quotidiano, secondo cui la Bignardi riceverà uno stipendio compreso tra i 260 e i 280mila euro lordi annui.
Un emolumento che, se confermato, sfonderebbe il tetto massimo dei 240mila euro per i dirigenti pubblici.
“Chiederemo alla Corte dei Conti di verificare i contratti Rai riservati ai nuovi direttori di rete, e accertare se i compensi stabiliti siano compatibili non solo con le norme vigenti, ma anche con le necessarie politiche di tagli e spending review che hanno investito negli ultimi anni l’azienda pubblica – spiega il presidente Carlo Rienzi – Non mettiamo in discussione le capacità e la qualità del lavoro della Bignardi e degli altri direttori, ma crediamo che sugli stipendi di dirigenti e manager Rai sia necessaria una attenta valutazione e una pronuncia della Corte dei Conti sulla congruità degli stessi”.
Il Codacons fa questa denuncia ed i partiti d’opposizione che fanno?
La Bignardi è talmente lecchina da disgustare perfino i pochi elettori del PD le percentuali d’ascolto parlano da sole: non la guarda nessuno.
Ma sono ancora pochiniiii, cosè quella miseria per una che suda e lavora sodo?