GENOVA, 1 FEB – Il Comune di Genova ha siglato un accordo con il terzo settore e le associazioni di volontariato per organizzare visite gratuite nei musei cittadini per i profughi richiedenti asilo. Lo annuncia l’assessore comunale al Sociale Emanuela Fracassi: “E’ una forma di integrazione”, dice durante i lavori della Commisisone.
La decisione ha suscitato proteste, da parte dei comitati di cittadini contrari ai centri d’accoglienza di via Edera e via Caffaro e di chi come il capogruppo Fdi-An Stefano Balleari ha proposto provocatoriamente di “far andare gli immigrati agli spettacoli del Teatro Carlo Felice in modo che si possano rilassare”. L’assessore Fracassi ha ricordato che nel 2015 a Genova sono transitati tremila migranti tutti identificati sui 1.300 posti di accoglienza disponibili nella Provincia. Oggi sono 1107 le persone accolte a Genova e in provincia. ANSA