“Tra pochi giorni, attraverso il sito dell’Archivio storico della Camera, saranno messi a disposizione del pubblico, moltissimi documenti acquisiti dalla Commissione parlamentare di inchiesta sui crimini nazifascisti. Si tratta del contenuto del cosiddetto ‘Armadio della vergogna’. Questi documenti, che erano coperti dal segreto, sono stati declassificati, a seguito di specifica sollecitazione della Presidenza della Camera, dalle varie autorità che li avevano redatti originariamente”.
Lo annuncia nell’Aula della Camera la presidente Laura Boldrini ricordando il Giorno della Memoria.
A quando la pubblicazione e apertura degli archivi segreti sui crimini comunisti in Italia che la magistratura non si è mai preoccupata di indagare i responsabili.
Ok. E i documenti sui crimini dei partigiani o del comunismo no?
mmm li ha secreti direttamente la Boldrini (da dove?) o (refuso) erano segreti e sono stati desegretati? In ogni caso, che la Boldrini desegreti anche i documenti che riguardano le infamie dei partigiani, in particolare quelli comunisti, oppure ci sono segreti e secreti.