I maggiori istituti di credito italiani finiscono sotto la lente della Banca centrale europea. La Bce ha infatti avviato una verifica sui non performing loans (Npl) detenuti dalle varie banche, ovvero i crediti, cosiddetti deteriorati, per i quali la riscossione è incerta, sia come tempi, sia per l’ammontare dell’esposizione.
Francoforte vuole controllare quindi la corretta classificazione dei Npl prima della loro eventuale cessione.