BRUXELLES, 31 GEN – Dopo la gran Bretagna l’Ue incassa il no anche dalla Repubblica Ceca e con la coda tra le gambe, raggiunge l’accordo su bilancio e crescita con un nuovo patto a 25, con l’Italia che evita la stretta sul debito.
Regole più severe. Stabilità finanziaria e raggiungimento di bilancio le condizioni.
Un ulteriore passo per togliere potere ai governi nazionali
Soddisfatto il premier Monti, che oggi a Parigi riceverà un premio come ‘Europeo dell’anno’. E la stampa europea sostituisce l’acronimo ‘Merkozy’ con ‘Merconti’.
La Borsa di Tokyo apre incerta: pesano le divisioni sulla Grecia.