MILANO – Aveva minacciato una donna con una pistola e poi l’aveva stuprata. Lui, un pregiudicato di 24 anni, originario di El Salvador, e componente della gang latina “Ms13”, è stato arrestato dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano.
La violenza sessuale era avvenuta a settembre 2015. La vittima, una 29enne milanese, si era presentata dai Carabinieri per raccontare la sua disavventura, precisando di essere stata rapinata del cellulare e di altri effetti personali.
Gli accertamenti dei militari hanno permesso di accertare che la vicenda si era sviluppata nel mondo della tossicodipendenza.
Infatti, la vittima, che all’epoca dei fatti frequentava un piccolo spacciatore, aveva subito la violenza sessuale come atto di ritorsione, poiché il suo fidanzato aveva truffato l’autore dello stupro spacciandogli del bicarbonato in luogo di cocaina.
L’arrestato, resosi conto dell’inganno, lo aveva convocato e, nella circostanza, dopo averlo fatto scendere dall’auto a bordo della quale era giunto con la fidanzata, si era allontanato da solo con la donna costringendola, con una pistola, ad un rapporto sessuale.
Le immediate indagini, avviate dai militari, hanno consentito la completa identificazione del malfattore. Il 24enne, senza fissa dimora, è stato rintracciato a Pero (Mi) dopo lunghe ricerche. L’ordinanza di custodia cautelare, infatti, era stata emessa dal gip di Milano il 9 dicembre 2015. La notizia su MilanoToday
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