Lascia davvero senza parole il commento della ex ministra della (mancata) integrazione Cecile Kyenge sui fatti di Colonia: “Tutte quelle persone che hanno commesso quei crimini sono dei maschi sessisti e non possiamo chiudere gli occhi di fronte a una lotta che dura da secoli e da generazioni contro la violenza e il sessismo. Ed è una cosa che riguarda ogni cultura, nessuno è indenne“.
Cultura? parla di “cultura”? Ma quando la sentiremo finalmente, per una volta chiamare le cose col loro nome e cioè “barbarie”? E ci dica poi, quando mai si sono visti 1000 italiani scagliarsi in massa a molestare 100 donne indifese?
Insomma, non c’entra la religione, secondo la Kyenge è solo una questione di istinti bestiali comuni da soddisfare. Culturalmente, sia chiaro. Roba da non crederci.
ImolaOggi.it è on line dal 1997 senza sponsor, banner pubblicitari o click bait. Da Giugno 2015, per conservare autonomia e indipendenza, c’è bisogno anche del tuo contributo. |
Non è possibile che il mio stato paghi ancora una come la Chyenge.
Ma la Kyenge per una volta nella sua vita faccia qualcosa di utile:stia zitta e la smetta di dire cose senza senso!
incredibilmente ha ragione, e lo sa perfettamente, dato che in africa è consuetudine trattare le donne cm oggetti