Fonti di Palazzo Chigi smentiscono le ricostruzioni apparse oggi su alcuni organi di informazione relative a richieste specifiche rivolte agli Stati Uniti sui marò.
Come è noto, spiegano le stesse fonti, il governo ha sempre chiesto la solidarietà dei nostri alleati su una vicenda che considera prioritaria. Al Tribunale arbitrale cui la controversia è stata affidata l’Italia ha chiesto che il fuciliere Girone possa trascorrere in Italia l’intero periodo del processo. Il Tribunale arbitrale, si ricorda, si pronuncerà tra alcune settimane.
Nessun aiuto chiesto agli USA? Difficile crederlo. Intanto Mattarella concede la grazia agli americani che sequestrarono Abu Omar