PADOVA – Due anziane di Montagnana sono state vittime di una violenta rapina ad opera di tre banditi, contro i quali, il presidente del Veneto, Luca Zaia, chiede «una risposta commisurata alla gravità e un intervento con forza».
Come scrive il gazzettino, le due donne, una di 95 anni e l’altra di 93, sono state trovate ieri sera dalla badante legate al letto alle caviglie e ai polsi.
«Queste belve – ha sottolineato Zaia – vanno prese ad ogni costo e punite severamente cercando, almeno per una volta, di evitare loro i benefici di leggi colabrodo di uno Stato incapace di difendere i suoi cittadini. La brutalità dei malviventi, in questo come in altri casi recenti, è salita a livelli di vero orrore e la risposta delle istituzioni deputate a garantire la sicurezza dei cittadini non deve essere da meno».
Zaia punta quindi il dito contro una «criminalità becera che colpisce sempre di più i deboli, a cominciare dagli anziani». «È ora di finirla – ammonisce -, perché il Veneto e i Veneti non sono disponibili a vivere aspettando il prossimo lutto.
Signor Zaia il dito lo dovrebbe puntare anche contro chi ha realmente la colpa di quello che e accaduto e sta ancora accadendo, qui si deve iniziare a fare occhio per occhio e dente per dente, il tutto grazie ai Politici che non fanno una legge severa x questi delinquenti compreso la legge sulla legittima difesa.