Ingresso in UE facilitato per studenti extracomunitari e loro famiglie

Soggiorno e libertà movimento, i Paesi Ue non potranno opporsi

Studenti e ricercatori provenienti da Paesi terzi potranno entrare nell’Ue più facilmente. Trovato l’accordo informale tra Parlamento europeo e Consiglio che agevola l’ingresso anche per stagisti, volontari, alunni e ragazzi alla pari extracomunitari. Studenti e ricercatori provenienti da Paesi terzi potranno soggiornare e spostarsi liberamente nei Paesi Ue per almeno nove mesi dopo il conseguimento del proprio titolo di studio per cercare lavoro o aprire un’attività senza che il singolo Paese membro possa opporsi.

I ricercatori potranno anche trasferirsi con la propria famiglia i cui membri potranno cercare lavoro in Europa. (DOVE NON C’E’ LAVORO NEANCHE PER GLI EUROPEI, NDR). Anche gli studenti extracomunitari potranno lavorare parallelamente ai propri studi per un massimo di quindici ore settimanali. Tecnicamente questo accordo unisce due precedenti normative Ue riguardanti l’una gli studenti e l’altra i ricercatori.

“In questo modo le università europee diventeranno più competitive e attireranno i migliori talenti del mondo“, ha dichiarato la responsabile del dossier del Parlamento europeo, l’eurodeputata svedese liberale Cecilia Wikström. Questo accordo informale deve essere votato prima di tutto dalla commissione libertà e giustizia del Parlamento europeo e successivamente dall’intera Aula e dal Consiglio Ue. ANSA Europa

One thought on “Ingresso in UE facilitato per studenti extracomunitari e loro famiglie

  1. Che Ixxxxi, ma quando cazzo usciamo da questo merdume che è l’UE prima usciamo e meglio è questi ci stanno portando nel Baratro ci vogliono far morire di stendi, che vergogna avere un governo coniglio che tace e si mette sempre a 90° da Italiano ma ITALIANO VERO mi vergogno di avere Politici del genere che non reaggiscono.

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