“Si fa sempre più difficile la situazione per migliaia di migranti bloccati alle frontiere lungo la rotta balcanica, a causa delle restrizioni imposte negli ultimi due giorni da Macedonia, Serbia, Croazia e Slovenia”. Lo denuncia Oxfam, che malgrado l’elevato rischio terrorismo – chiede il prima possibile la riapertura dei confini a tutte le persone in arrivo dalla Grecia per evitare un peggioramento della situazione umanitaria.
“Dal 20 Novembre, diversi paesi nella rotta balcanica stanno permettendo di attraversare i confini solo ai migranti provenienti da Siria, Afghanistan e Iraq – afferma Sara Tesorieri, policy advisor di Oxfam per l’immigrazione in Europa.
Parigi: anche il terzo kamikaze dello stadio era un falso profugo
– Persone di altre nazionalità che stanno cercando protezione in Europa al momento sono bloccate fuori. Questa decisione rischia di lasciare abbandonate e con un futuro incerto migliaia di persone”.