Un ebreo di 40 anni é stato accoltellato a Milano, nel quartiere ebraico, davanti ad una pizzeria kosher. Secondo una prima ricostruzione, l’aggressore lo ha raggiunto alle spalle attorno alle 20.15, lo ha colpito con fendenti alla schiena e al viso e poi è scappato. L’uomo, che ndossava gli abiti tipici della comunità ebraica. è stato trasportato all’ospedale Niguarda.
Sull’aggressore non ci sono dettagli. I testimoni all’esterno della pizzeria kosher lo hanno visto scappare subito dopo senza proferire parole con rivendicazioni.
Fonti della comunità ebraica riferiscono che l’uomo ferito è genero di un rabbino di origini afghane in visita a Milano con la figlia. Dalla comunità, inoltre, esprimono grande preoccupazione e temono che il gesto possa avere una matrice razziale. La ricostruzione dei fatti secondo la comunità ebraica milanese “Questa sera, giovedì 12 novembre, davanti a un ristorante kosher di Milano, nella zona della Scuola ebraica, un ragazzo ebreo è stato accoltellato, con 10 pugnalate, soprattutto al volto. Genero di rav Hetzkia Levi, il giovane non sarebbe in pericolo di vita. È stato subito soccorso e portato in ospedale. Responsabili dell’attentato sarebbero tre arabi, forse una donna, che sono riusciti ad allontanarsi“.