Cavi elettrici interrati sono stati incendiati nella notte nella sottostazione elettrica in zona Santa Viola alle porte del nodo ferroviario di Bologna, dove transitano i treni in arrivo o diretti a Milano e Verona. Poco distante e’ stata trovata la scritta tracciata a terra con vernice rossa: “8-11, sabotare un mondo di razzisti e di frontiere”, che potrebbe essere un riferimento alla manifestazione della Lega Nord in programma stamani in piazza Maggiore, nel cuore del capoluogo emiliano.
L’allarme e’ scattato tra le 3 e mezza e le quattro di questa notte e sono intervenuti gli agenti della polizia ferroviaria ed i tecnici di Rfi. In quattro punti diversi sono stati dati alle fiamme cavi che vengono utilizzati per la trasmissione dei dati funzionali alla gestione del traffico ferroviario. Ci sono stati per questo rallentamenti sulla circolazione dei treni Alta Velocita’ Bologna-Milano e verso Verona. Alcuni convogli che di solito arrivano nella sottostazione di Bologna dedicata all’Alta velocita’ sono stati fatti transitare in superficie. Della vicenda di occupa il pm Rossella Poggioli. Riferendosi all’episodio, il procuratore aggiunto di Bologna, delegato ai rapporti con la stampa, Valter Giovannini, ha parlato di “delinquenti che si accaniscono contro la gente comune”. agi
Se i cavi fossero stati interrati non avrebbero subito danni…
purtroppo corrono in trincea a fianco della ferrovia…
ma la cosa peggiore è che la nostra sicurezza è demandata a questa scelta
chiunque potrebbe sabotare le linee di comunicazione e provocare un disastro!