“Un grave fenomeno di abbandono dei minori da parte delle famiglie, un tentativo di eludere le regole a scapito dei Comuni, che fanno fatica a sostenere la situazione”. Cosi’ il vicepresidente della Regione Emilia Romagna, Elisabetta Gualmini, e l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Forli’, Raoul Mosconi, al termine di un incontro sul tema dei minori stranieri, in particolare albanesi, che vengono presi in carico dal sistema di accoglienza per stranieri non accompagnati, pur non possedendo i requisiti necessari.
In gran parte (si tratta di casi accertati) hanno famiglie, padri e madri ben identificati e, quasi sempre, parenti entro il quarto grado residenti sul territorio italiano. Il fenomeno dei minori non accompagnati e’ in aumento in Emilia Romagna: attualmente i minorenni accolti, pur non avendo i requisiti, sono 565 di cui 349 di nazionalita’ albanese.
“E’ con preoccupazione – sottolineano Gualmini e Mosconi – che assistiamo a un fenomeno che non puo’ rientrare nel sistema di accoglienza dei minori che arrivano sulle nostre coste e che effettivamente hanno bisogno di tutela. Qui siamo davanti a una grave situazione di abbandono di minori da parte delle famiglie, e di tentativo di eludere le regole a scapito dei Comuni”. (AGI)
