Di fronte ai flussi di profughi, “ci deve essere una gestione della frontiera, un monitoraggio della frontiera, ma la difesa è un’altra storia”.
Lo ha detto la presidente della Camera, Laura Boldrini, all’Ispi. “Mi spingo fino a dire protezione della frontiera, ma la protezione della frontiera non può avere la meglio sulla protezione di chi è in fuga dalla guerra e dalla violazione dei diritti umani. La protezione della frontiera non può avere la meglio sulla protezione degli esseri umani”. (ANSA)
Ma chi dobbiamo tutelare? Un’infinità di robusti uomini che lasciano donne e anziani nel loro Paesi? L’80% dei cosiddetti profughi sono giovani maschi nel pieno della loro energia e vitalità.
La Signora Boldrini, non dice mai di tutelare i cittadini Italiani alla fame e miseria, sfrattati con persone anziane e bambini inermi che contribuiscono a pagargli anche lo stipendio, io al suo posto mi vergognerei.
E’ chiara la faccenda . L’uomo è la testa di ponte. Una volta insediato richiama inj Italia il parentado. Umano e comprensibile