Le tavole degli europei nei prossimi anni potrebbero offrire diverse specialità a base di insetti. A segnare la svolta saranno le regole sui ‘nuovi alimenti’ al vaglio della plenaria dell’Assemblea di Strasburgo mercoledì prossimo. Salvo sorprese last minute, l’accordo fra Ppe, conservatori e liberali dell’Europarlamento sarà confermato e la normativa “dovrebbe avere il via libera degli Stati membri entro fine anno” riferiscono fonti Ue.
“Siamo ottimisti, ci sono buone possibilità che il testo venga approvato” riferiscono fonti dell’Ipiff, la piattaforma internazionale basata a Bruxelles che riunisce produttori di insetti di Francia, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Sud Africa, Malesia, Usa, e anche un’azienda italiana. Ma più che guardare ad hamburger o spiedini di insetti, il vero business si prospetta quello di snack e barrette nutrienti per gli sportivi, per i quali “c’è domanda” confermano all’Ipiff. tiscali
A convincere i piu’ recalcitranti ci penserà l’OMS insinuando che le carni rosse possano esporre al rischio di ammalarsi di cancro e cercando di condizionare le menti fragili di chi è ossessionato dall’idea delle malattie e della morte (ignorando che prima o poi moriremo tutti, con o senza carne).
Ecco le ultime novità (per chi ha la dabbenaggine di crederci)
Bacon, hamburger e salsicce potrebbero causare il cancro al pari delle sigarette. A dirlo è l’Organizzazione mondiale della Sanità, che aggiungerà i prodotti confezionati di carne rossa alla propria lista di sostanze cancerogene, assieme a fumo, arsenico, alcol e amianto. Nel mirino anche la carne rossa fresca, che verrà inserita nella “enciclopedia dei cancerogeni” ed etichettata come “lievemente meno pericolosa” rispetto ai lavorati industriali. Lo rivela in anteprima al Daily Mail britannico una “fonte interna ben posizionata”.
Ancora l’Oms non ha aggiornato le proprie linee guida, ma si attende – forse per lunedì – una presa di posizione ufficiale. Una novità potenzialmente shoccante per le catene di fast food e per l’industria della carne, che potrebbe portare a nuove regole ed etichette alimentari. Incaricata della classificazione è l’Agency for Research on Cancer dell’Oms, che ha approfondito la questione in seguito alle preoccupazioni crescenti che la carne fosse all’origine del cancro all’intestino, il secondo tipo di tumore per frequenza nel Regno Unito.
La carne in generale contiene grandi quantità di grasso, e c’è il dubbio che il composto che la rende rossa possa danneggiare lo strato interno dell’intestino. Non migliorano la situazione i trattamenti di preparazione e conservazione industriali, dalla salatura all’aggiunta di conservanti chimici, potenzialmente cancerogeni. Le stime del governo inglese indicano che, nella metà dei casi, per evitare di ammalarsi di tumore all’intestino basterebbe seguire uno stile di vita più sano, che prevede un consumo non eccessivo di carne rossa. (http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2015/10/23/addio-carne-rossa-oms-bolla-come-cancerogena_RfF4464cbSm7XFxuwNL82K.html)
Insomma, l’élite ha deciso che è meglio mangiare insetti…