PADOVA 25 GEN – Aveva 46 anni Umberto Ventura, socio della Conte Srl di San Giorgio delle Pertiche. Si è ucciso oggi pomeriggio nella sua abitazione nel quartiere della Sacra Famiglia, a Padova, a pochi passi dalla chiesa in cui lo scorso dicembre si erano celebrati i funerali di Giovanni Schiavon, imprenditore nel campo dell’ediliza, con cui ha condiviso un tragico destino.
L’azienda di Ventura produce pannelli fonoassorbenti. Fra i clienti annovera Veneto Strade, Autobrennero e Valdastico Sud. Da settimane l’imprenditore, provato dalla crisi economica, lamentava l’impossibilità di riscuotere il denaro per opere già svolte. Il corpo di Ventura è stato trovato dai familiari che, costatato il decesso, non hanno potuto fare altro che chiamare i carabinieri.
Da persone vicine a Ventura è tuttavia emerso che, oltre alle difficoltà economiche, l’imprenditore da tempo avesse dei problemi personali.
Ventura è solo l’ultimo di una serie infinita di suicidi, che da due anni si ripetono in Veneto.