INSIEME SI VINCE CHIEDE IL CONTO A BEPPE GRILLO – COMUNICATO STAMPA
Il gruppo ISV vuole il conto sull’autodromo imolese, nell’attesa della pronuncia del TAR sui conti dell’Autodromo.
Imola, 16/10/2015
Mentre il Sindaco di Imola cerca di recuperare i cocci di una maggioranza ormai allo sbaraglio facendo entrare in Giunta un manager operante nel campo del gioco d’azzardo, una sua ex oppositrice passata alla maggioranza e una signora che fa riferimento a don Beppe Tagariello sempre in viaggio tra Italia e Polonia, anche il Consigliere Peppi raccoglie la delega all’associazionismo e speriamo che finalmente la smetterà di minacciare un giorno sì e l’altro pure di lasciare la maggioranza ed entrare nel gruppo misto.
All’Autodromo invece è finalmente arrivato il gran giorno per i pentastellati paladini della trasparenza nella Cosa Pubblica.
Apprendiamo con ogni mezzo di comunicazione che l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari vedrà ospiti da tutta Italia, cittadini e spettatori per questa esibizione.
Da cittadini, non possiamo disdegnare la presenza di persone autorevoli nella nostra città, non possiamo disprezzare che si promuova il turismo, del quale trarranno indubbio beneficio gli esercenti, ma speriamo davvero che questa grande esibizione non sia soltanto fumo, non sia soltanto fatta di parole al vento.
Ci auguriamo che i grillini si occupino non solo della realtà nazionale ma anche e soprattutto di quella locale: che si sappia che questa Giunta appena rimpastata e il sindaco Manca si disinteressano totalmente dei problemi della città e si arroccano nei meccanismi degli affari di palazzo.
Sarà il grande giorno per i cinque stelle, ma se sono i paladini della trasparenza e della limpidezza, ripetiamo di voler sapere: quanto pagano di affitto?
I sedicenti “cittadini” integri da inciuci di ogni tipo, ci dicano finalmente quanto hanno speso, perché così potremo sapere se hanno ottenuto un trattamento di favore oppure se Selvatico Estense e il suo entourage gli hanno riservato un pessimo trattamento economico.
Speriamo di avere una risposta più chiara di quelle ricevute sino ad oggi da parte di Grillo e dei suoi militanti, perchè non è pensabile che mentre varcheranno le soglie dell’autodromo ancora non sappiano quanto spenderanno per l’affitto, e nell’attesa di riceverla aspettiamo la pronuncia del TAR sul nostro ricorso avverso all’ostracismo della Società Formula Imola, che ancora oggi nulla dice su cifre, accordi e modalità con cui viene dato in locazione l’autodromo dei cittadini imolesi.
Nell’area dell’Autodromo, occupavano uno spazio piccolo, sarà una provvigione sugli incassi. Gli incassi, non saranno stati elevati, il servizio ristorante era un po’ scarso. Da come è stato pubblicizzato l’evento, si pensava che dovessero occupare tutto l’autodromo, ma è stato tanto fumo e niente arrosto, non c’era nemmeno uno stand gastronomico di cucina tradizionale, la festa dell’Unità di Imola, è grande tre volte tanto e piena di stand gastronomici. Gli incassi, in Emilia, si fanno, quando la fiera si riempie di ristoranti, e nel “movimento”, devono ancora fare la scuola di cucina. Si chiama “movimento”, ma è un sinonimo di partito, anche se è più moderno e sognano l’Italia come la Svizzera.