“Raqqa potrebbe cadere nel giro di qualche settimana”. Lo afferma il comandante delle milizie curde YPG, Sipan Hamo. Un attacco contro la roccaforte dell’Isil starebbe per essere lanciato dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti.
L’annuncio arriva mentre le operazioni militari russe stanno consentendo alle forze governative di avanzare in varie zone, come intorno a Lattakia, dove hanno ripreso il controllo di 5 villaggi.
Washinton, intanto, sta inviando ai cosiddetti “ribelli noderati” rifornimenti di armi e munizioni più massicci che in passato.
Il capo del Fronte Al Nusra, ramo siriano di Al-Qaida, Abu Mohammad al-Jolani, preannuncia vendette contro Mosca, invitando anche i jihadisti del Caucaso a colpire il nemico.
A Damasco stamattina due razzi sono caduti sull’ambasciata russa, creando il panico tra le circa 300 persone che vi erano riunite in una manifestazione di sostegno all’intervento di Mosca. (euronews)