Il governo centrafricano di transizione ha decretato il coprifuoco notturno, dalle 18:00 alle 06:00 a Bangui, dopo le violenze che sabato hanno fatto oltre 20 morti e un centinaio di feriti nella capitale.
Sabato e’ stata una strage di cristiani nella ex colonia francese.
Musulmani, che hanno la loro roccaforte nel III quartiere (arrondissement) di Bangui hanno attaccato il V, abitato prevalentemente da cristiani: cercvano la rappresaglia dopo il ritrovamente del cadavere di un conducente di moto-taxi, un musulmano, che era stato ritrovato abbandonato in una strada vicino all’aeroporto.
Si tratta del peggior massacro dall’inizio dell’anno nella citta’ dove – in teoria – la sicurezza e’ garantita da truppe francesi – che vedono alcuni militari sotto inchiesta per sospetti casi di pedofilia – e caschi blu Onu.
Secondo il responsabile di un gruppo musulmano, la violenza CONTRO I CRISTIANI è esplosa dopo l’uccisione di un musulmano. Un esponente cristiano ha invece affermato che i cristiani non sono responsabili della morte del ragazzo e ha fatto a tutti un appello alla pace.