Furto di rame blocca i treni, a Roma-Lido è il caos

“Questa mattina, nell’ora di punta, si è verificato un pesante disservizio sulla Roma-Lido causato dal furto di cavi di rame nella sottostazione elettrica di Acilia. Si tratta del 24mo furto di rame che si verifica su questa tratta”. Lo dichiara Stefano Esposito, Assessore alla Mobilità e ai Trasporti di Roma Capitale.

“Per informarlo della situazione, ho chiamiato il Prefetto Gabrielli, che si è impegnato a sensibilizzare il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri per rinforzare la vigilanza notturna lungo la linea. Invierò questa mattina una lettera ai vertici Atac, chiedendo che si proceda a saldare la griglia dei cavi elettrici lungo la tratta, scelta di cui mi assumo personalmente la responsabilità. Chiederò inoltre ai vertici Atac di studiare la possibilità di un rimborso sugli abbonamenti annuali, come segno di attenzione verso l’utenza. Chiederò, infine, alla Regione Lazio, proprietaria della linea, uno stanziamento straordinario per coprire gli eventuali costi di questa iniziativa”. adnkronos

3 thoughts on “Furto di rame blocca i treni, a Roma-Lido è il caos

  1. E’ UN ENORME PROBLEMA . IN ALTRO PERIODO STORICO VENNERO FATTI IN ALLUMINIO (NE ABBIAMO TANTO E COSTA POCHISSIMO) SONO AL CORRENTE LA SUA UTILIZZAZIONE : CONDUCIBILITà DI “TERRA” E’ INFERIORE ; PER QUESTO VENNERO FATTI IL DOPPIO.!
    PER CHI NON LO SAPESSE : PRIMA DELL’ULTIMA GUERRA (BACINELLE E PAIOLI IN RAME; COSTOSISSIMI .. ALTRI IN TERRA COTTA) QUELLI IN ALLUMINIO NON ERANO VENDUTI A COSTO SINGOLO , MA A PESO SIA PICCOLO O GRANDE.!

  2. Haiaaaaa, allucinante 24° furto sulla stessa tratta, per fortuna non è passato il satellite Russo se no ci facevano un film comico, assurdo ma che ci vuole la scienza o un santone per sapere chi possa essere stato e a chi ha potuto venderlo. Povera Italia in che mani siamo capitati.

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