Africano picchia e segrega la moglie che ha appena partorito

Un’altra triste storia di violenza, con particolari inquietanti, è stata scoperta in provincia di Matera dai poliziotti del commissariato di Pisticci. Gli agenti hanno arrestato un cittadino africano, regolare (non sono stati diffusi altri particolari), con le accuse di violenza privata, maltrattamenti in famiglia aggravati e sequestro di persona, commessi ai danni della moglie, della sua stessa nazionalità.

Dalle indagini è emerso che l’uomo sottoponeva la donna a continue violenze, quasi sempre per futili motivi, e che non ha esitato a picchiarla nemmeno nell’ultimo periodo, nonostante la donna abbia partorito una neonata appena 15 giorni fa. L’ultimo episodio è quello che ha fatto emergere la difficile condizione della donna. Era stata infatti segregata in casa per impedirle di recarsi in ospedale insieme alla neonata.

E’ stato necessario l’intervento di una Volante dopo una segnalazione al 113. L’uomo minacciava la donna anche davanti ai poliziotti ed è stato condotto in commissariato mentre la vittima è stata accompagnata in ospedale con un’autoambulanza fatta giungere sul posto. I sanitari hanno giudicato la piccola in buone condizioni di salute mentre sulla vittima hanno riscontrato lividi e cicatrici, segni evidenti delle aggressioni subite. Non ha voluto denunciare. Ciononostante, in considerazione della gravità dei fatti, gli agenti hanno arrestato il marito violento che ora si trova agli arresti domiciliari. La donna e la figlia, invece, sono assistite presso una casa famiglia.

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