“Non possiamo più aspettare perché con l’avvicinarsi dell’inverno arriveremmo a una crisi umanitaria ancor più grave, basta con i rinvii. Il Consiglio di ottobre deve assolutamente superare il blocco imposto dai Paesi dell’Est Europa, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia e Polonia, sostenuti dai Paesi Baltici, alle quote vincolanti”.
Lo ha detto l’eurodeputata PD Cécile Kyenge, relatrice per il Parlamento Ue del rapporto sulla situazione di emergenza nel Mediterraneo, dopo l’accordo solo “di principio” raggiunto ieri in sede di Consiglio affari interni a Bruxelles. ”Bene l’accordo finalmente sulla ricollocazione di 40 mila migranti da Italia e Grecia – ha indicato Kyenge – ma il mancato accordo sugli altri 120 mila rappresenta l’ennesimo irresponsabile rinvio, dopo che già in sede di Consiglio a luglio alcuni Stati Membri avevano frenato la proposta di Commissione Europea ed Europarlamento per quote vincolanti”.
L’Europarlamentare sottolinea positivamente il via libera alla fase due della missione navale EuNavFor Med. “E’ un passo in avanti importante per scoraggiare e cominciare a smantellare le attività dei trafficanti di esseri umani. Il sequestro delle imbarcazioni, la perquisizione, l’abbordaggio sono tutti strumenti che si possono rivelare efficaci”. ANSA
KYENGE: CI VOGLIONO PIU’ MIGRANTI, SONO UNA RISORSA