Strage di Bologna: l’assenza del Governo è “un atto di ritorsione e fuga”

2 agosto 1980

L’assenza di un rappresentante del governo alle celebrazioni per il 31/o anniversario della strage alla stazione di Bologna, rappresenta ”una mancanza di riguardo e di rispetto per la citta”’. Lo sostiene il sindaco di Bologna, Virginio Merola, secondo cui quella dell’Esecutivo è ”una posizione miope che non riesce a vedere la coesione civile di una citta’ che in questa ricorrenza si unisce”.

Duro anche il commento di Paolo Bolognesi, presidente dell’ Associazione familiari delle vittime, secondo il quale quello del governo è ”un atto di ritorsione e fuga”.