Europa, Boldrini: condivisione (cessione) della sovranità e integrazione politica

“Bisogna procedere speditamente verso un unico sistema europeo dell’asilo, che non lasci soli né i Paesi di primo arrivo né quelli di destinazione finale dei migranti”. Così la presidente della Camera Laura Boldrini, in un intervento sul sito dell’Huffington Post. “Ed a questo obiettivo -aggiunge Boldrini- si può giungere solo se comincia finalmente una concordata condivisione di sovranità, se si costruisce un’integrazione politica che può darci gli strumenti per gestire il fenomeno dell’immigrazione senza esserne travolti“.

Laura Boldrini: analfabeta costituzionale o pericolosa sovversiva?

“L’Europa -sottolinea Boldrini- non può chiudere le porte a chi fugge da guerre e persecuzioni, perché altrimenti rinnegherebbe i valori fondamentali che ne hanno fatto un punto di riferimento nel mondo. Sul filo spinato dei muri si strappa anche la sua anima. La Commissione europea ha fatto un passo apprezzabile, inducendo per la prima volta gli Stati membri ad una gestione condivisa degli arrivi dei rifugiati, ma è evidente che questo sforzo è insufficiente”.

“Per questioni complesse e sovranazionali, come ormai sono tutte quelle che ci si prospettano, serve uno strumento nuovo, una diversa Unione europea. Una versione 2.0, direbbero i nativi digitali. Gli Stati Uniti d’Europa, appunto. Un soggetto unico, solido e solidale, che divide i pesi da portare sulle spalle, perchè se li dividiamo diventano più leggeri per tutti”, conclude Boldrini.

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2 thoughts on “Europa, Boldrini: condivisione (cessione) della sovranità e integrazione politica

  1. Prima gli cedesse le sue case e ville certo che meglio avere un morto dentro casa che un m………

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