Agenti aggrediti nella zona della spiaggia libera di Casetta Civinini, a pochi chilometri da Punta Ala. Un gruppo di vu’ cumprà infatti ha aggredito una pattuglia della municipale che stava svolgendo un normale servizio di pattugliamento. Soltanto uno dei cinque agenti che erano stati impegnati nel servizio era in divisa. Tra di loro tre donne. Nel momento in cui le agenti, stavano per procedere con il sequestro di merce contraffatta, il gruppo di venditori abusivi si è prima dileguato, e poi è tornato in massa aggredendo e mandando all’ospedale due delle tre vigilesse.
Il sindaco di Castiglione, Giancarlo Farnetani ha commentato amareggiato: «Purtroppo la situazione non è facile,, due vigilesse sono finite al pronto soccorso, una ha preso un pugno ed è caduta battendo la spalla. Ci sentiamo soli e non so se, davanti a una situazione del genere, potremo ancora procedere con il servizio di pattugliamento».
SONO IN CASA NOSTRA – ED IN CSA NOSTRA SI COMANDA NOI . CHI Fà COMADARE LORO E’ UN INCAPACE,PER NORME NON ADEGUATE A GARANTIRE IL POPOLO ITALIANO.-.!!!
COLORO CHE RIFIUTANO LE IMPRONTE DIGITALI OD ALTRI ACCERTAMENTI – HANNO MOTIVI PERSEGUIBILI PER NON ESSERE IDENTIFICATI.
ALLORA RESTA SOLO “SENZA FORZA” INVIARLI A SALIRE SOPRA UN PULLMAN, CONDOTTI AL PORTO E SCARICATI SOPRA UNA NAVE DIRETTA IN AFRICA … TUTTI FOTOGRAFATI. !!!
Beh confortevoli parole quelle del sindaco…anziché battere i pugni e dire faremo la guerra agli abusivi usando eventualmente la forza…lui fa come lo struzzo nasconde la testa! Complimenti davvero. Fossi io non manderei solo i vigili….
Ditelo alla signora Boldrini,
Coraggiosi;se lo avessero fatto al loro paese non sarebbero più vivi.