E’ “umiliante per il popolo ucraino” che “un intero, enorme Paese europeo sia sotto un’amministrazione esterna con le posizioni chiave nel governo e nelle regioni ricoperte da stranieri”.
Lo ha sostenuto il presidente russo Vladimir Putin. A fine maggio l’ex presidente georgiano (e filoamericano) Mikheil Saakashvili, una delle ‘bestie nere’ di Putin, è stato nominato governatore della regione di Odessa, in Ucraina meridionale.