Roma – Due nigeriane che si prostituivano sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati per aver rapinato due “colleghe” romene che avevano occupato il loro posto.
Durante un servizio di perlustrazione su via Prenestina, i militari hanno notato a terra due ragazze romene gia’ note come prostitute che urlavano verso altre due donne di colore che stavano scappando a piedi. Una volta soccorse, le due vittime hanno raccontato rapidamente ai carabinieri di esser state appena rapinate dei documenti e degli effetti personali dalle due donne in fuga.
Assicuratisi che le due romene stessero bene, i militari hanno inseguito le due donne indicate come autrici della rapina e le hanno bloccate dopo poche centinaia di metri, ancora in possesso di una borsa che avevano strappato ad una delle vittime. Dai successivi accertamenti, i carabinieri hanno inoltre scoperto che nei giorni precedenti, le due nigeriane prostitute, sorprendendo quelle romene nella “loro” zona, avevano chiesto una somma di denaro per lasciarle continuare a lavorare li’, minacciandole di morte se non avessero pagato.
E ieri mattina, tornate sul posto e notata ancora la presenza delle due cittadine romene, le avevano malmenate impossessandosi dei loro documenti e degli effetti personali. Le due nigeriane, di 20 e 30 anni, entrambe senza fissa dimora, sono state arrestate e sono in attesa di essere giudicate con rito direttissimo. (AGI)
GLI IMMIGRATI SONO UNA RISORSA CI PORTANO LA LORO CULTURA. –