Circa 70 bambini tenuti in prigionia e affamati sono stati liberati dopo che la polizia militare ha fatto irruzione in una casa del Camerun. Alcuni di loro, riportano i media locali citando funzionari del Camerun, hanno trascorso tre anni incatenati e hanno i segni delle cicatrici provocati dai maltrattamenti subiti.
Il direttore di una scuola islamica, si legge sulla Bbc, proprietario della casa nella città settentrionale di Ngaoundere è stato arrestato, ma respinge ogni accusa, affermando che i genitori hanno inviato volentieri i loro figli al suo “centro correzionale”.
L’uomo sarebbe anche accusato di avere sposato due giovani ragazze anche loro tenute prigioniere nella casa. La polizia militare ha fatto sapere che tutti i bambini sono stati liberati e stanno ricevendo cure mediche prima di essere riconsegnati alle loro famiglie.
Adnkronos