Allarme caldo nelle carceri toscane: è quanto denuncia l’associazione radicale Andrea Tamburi di Firenze. A segnalare come i detenuti vengano colpiti da malore a causa del clima torrido di questi giorni e delle temperature elevate, anche negli spazi dell’ora d’aria, è stato don Vincenzo Russo, cappellano del carcere di Sollicciano.
“In Toscana purtroppo l’emergenza è ordinaria”, dice Massimo Lensi, presidente dell’associazione, che ha chiesto presidi sanitari all’interno degli istituti.
Anch’io-a casa mia-soffro il caldo.
Se non avessero commesso nessun crimine avrebbero avuto tutta la libertà di prendere aria…Ma il carcere è un penitenziario o un albergo a 5 stelle? Voi radical chic mi fate vomitare,difendere i detenuti…ma alle vittime ci pensate? Non credete che comportandosi in questo modo si manca di rispetto?
Anche a casa mia e nel mio palazzo boccheggiamo e un paio di famiglie in ospedale x il gran caldo, vorrei aggiungere che se hanno commesso i reati gravi dovevano pensarci prima, e i Radicali che la smettessero di sostenere chi delinque compreso i nomadi che sti giorni nella mia cittadina anno fatto razzie in appartamenti i Radicali li difendono sti s……i.