Lite e pugni tra profughi durante un evento culturale per bambini

Lite e pugni tra due profughi ospitati a Formigine, saranno trasferiti

Una banale lite tra due profughi, ospitati a Formigine secondo i dettami dell’operazione ‘Mare Nostrum’, ha guastato la serata di ieri a Villa Gandini. Nel parco della villa era infatti in programma un evento culturale – narrazioni letterarie per bambini e adulti, organizzata dalla Biblioteca – cui prendevano parte alcuni richiedenti asilo, ormai inseriti nei percorsi di volontariato e a stretto contatto con le realtà associative del territorio.

Per un banale litigio, due stranieri sono venuti alle mani, colpendosi a vicenda e procurandosi lievi ferite. La situazione è stata presto ricomposta dai presenti e dall’arrivo dei Carabinieri, ma l’episodio non è passato del tutto sotto silenzio. Anzi. Sulla vicenda è intervenuta la Prefettura, con Michele di bari e il Sindaco Maria Costi che si sono confrontati sull’accaduto.

In mattinata il Sindaco ha partecipato ad una Riunione Tecnica di Coordinamento dei Vertici delle Forze di Polizia, dove è stata rimarcata una condivisa linea di fermezza rispetto ad episodi del genere, fermo restando l’impegno comune all’accoglienza ed all’assistenza umanitaria. Il Prefetto sta ora valutando l’adozione di immediati provvedimenti per stemperare le tensioni ed allontanare gli autori della rissa. I due sono infatti stati denunciati e per loro si sta valutando se interrompere la procedura di richiesta d’asilo, cosa che porterebbe ad un’espulsione dal suolo italiano.

Come lo stesso Sindaco di Formigine ha evidenziato, una delle maggiori criticità riguarda i gruppi troppo numerosi di rifugiati, in seno ai quali è più probabile che nascano incomprensioni e dissidi. Proprio per questo nei prossimi giorni i rifugiati di Formigine (attualmente si tratta di 30 persone), potrebbero essere dimezzati e redistribuiti nei comuni limitrofi.

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