Una sorta di spedizione di protesta contro la qualità del cibo. E’ successo a Cairo Montenotte, dove i profughi (in presunta fuga dalle guerre e dalla fame) ospitati a Villa Raggio hanno fatto irruzione presso la casa di riposo L. Baccino per lamentarsi del cibo, ritenuto, secondo il loro parere, non di gradimento. Lo riporta savonanews
I responsabili della protesta, tutti di sesso maschile, una volta entrati all’interno della casa degli anziani, si sono diretti nella cucina/mensa della struttura per lamentarsi con gli addetti incaricati alla preparazione dei pasti. Al termine di un dialogo accesso e molto teso, prima di uscire dalla struttura, i profughi hanno restituito il pasto giornaliero etichettandolo “non gradito”.
Sulla scia della segnalazione, una pattuglia della Polizia Municipale è intervenuta per un sopralluogo. L’episodio è confermato dalla cooperativa il Faggio, che gestisce Villa Raggio.
“Ci scusiamo con gli ospiti della casa di riposo. E’ evidente però che i profughi devono rispettare delle regole di convivenza civile: noi abbiamo indicazioni precise dalla Questura su questo punto. A chi non le rispetta verrà tolta la tutela”, conclude la cooperativa.
A Bolzano hanno fatto la stessa cosa e nello stesso giorno!! Questo vuol dire che si sono messi d’accordo e che esiste un complotto ai danni degli italiani!!! Questi non sono veri profughi, i veri profughi non dovrebbero rifiutare nulla che le viene offerto gratis. Facciamo rispettare la legge, mandiamoli via e basta!!!