“Dopo la Grecia tocca all’Italia, lo sanno tutti”. Le Pen avverte Renzi

“Dopo la Grecia tocca all’Italia, lo sanno tutti”. Marine Le Pen avverte Renzi

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Una previsione da brividi che certo non farà piacere ai politici italiani. Dopo il referendum greco e la vittoria del “no”, Marine Le Pen intervistata da Il Giornale dice la sua sul futuro dell’Europa e dell’Italia.

La leader del Front National spiega: “Della Grecia se ne fregano. Il loro obiettivo è salvare l’euro a tutti i costi. E sa perché? Se Atene uscisse dall’euro si rischierebbe di provare che si sta meglio senza la moneta unica. E loro sanno che potrebbe essere un primo esempio, pure contagioso”.

Per il suo Paese, la figlia di Jean-Marie dice: “Vorrei un referendum come nel Regno Unito. Come fa Londra, nell’attesa che si svolga, tratterei. Sono per un ritorno alla sovranità dei singoli Paesi“.

Glaciale il commento di Le Pen sul fatto che Renzi non sieda al tavolo delle: “Credo che dipenda dal fatto che i leader europei pensino che l’Italia non sia stata una buona allieva dei piani di austerità. Sono convini che sia il prossimo Paese che provocherà problemi. Perciò sarebbe paradossale metterlo attorno a un tavolo“.

“Ma tutto ciò – conclude – è antidemocratico, non ha alcuno senso”.

Obama vuole salvare la Grecia. Lei vorrebbe che fosse Putin a salvarla?

«Obama vuole salvare la Grecia perché vuole salvare l’euro. E vuole salvare l’euro perché è un elemento di debolezza dell’Europa. Insomma difende i suoi interessi».

Consiglierebbe a Tsipras di chiedere aiuto a Putin?

«Tsipras fa quello che vuole, i Paesi sono sovrani. Se vuole chiudere un accordo strategico con la Russia di Putin può farlo, se il popolo greco è d’accordo. Noi abbiamo commesso un enorme errore con la Russia, conducendo una guerra fredda insensata con un partner strategico naturale. L’abbiamo spinta nelle braccia della Cina e dei Brics».