NUORO, 29 APR – Si è chiusa con la richiesta di condanna a 7 anni e 6 mesi per Roberta Barabino, ex amministratrice di sostegno di Oliena accusata di peculato e autoriciclaggio perché avrebbe svuotato i conti di decine dei suoi assistiti, utilizzando quei soldi per finalità improprie, e a 4 anni e 6 mesi per il marito Antonio Francesco Coinu, chiamato a rispondere di riciclaggio, la requisitoria dei pm nel processo con rito abbreviato in corso a Nuoro davanti al gup Giovanni Angelicchio.
Secondo gli inquirenti, Barabino, nominata amministratrice dal Tribunale, avrebbe approfittato del proprio incarico per sottrarre ingenti somme di denaro a soggetti anziani e fragili affidati alla sua tutela. In questa tranche dell’inchiesta, che conta sette parti civili, le somme prelevate indebitamente dall’imputata ammontano a circa 540mila euro. Il denaro sarebbe stato utilizzato per comprare immobili e ristrutturare diverse proprietà, ma anche acquisti personali, cure dentistiche e cene. Nell’udienza fissata per il 17 giugno spazio alle difese, mentre il 15 luglio eventuali repliche e lettura della sentenza. (ANSA)
Amministratori di sostegno o carcerieri di amministrati?
PIAZZA LIBERTA’ – puntata di domenica 19 novembre 2023