Nella casa, i militari hanno trovato 5 nordafricani, ma anche hashish, cocaina, 2mila euro in contanti e oggetti rubati
La donna era morosa da tempo perché non pagava l’affitto, ma nel suo appartamento Acer di via Tibaldi, in Bolognina, affittava i posti letto a 150 euro ognuno. È questa la scoperta fatta dai carabinieri che hanno effettuato due perquisizioni nell’appartamento di una trentenne italiana, assegnataria dell’alloggio insieme ai suoi due figli.
Nella casa, i militari hanno trovato cinque uomini nordafricani, irregolari sul territorio, ma anche 25 grammi di hashish, 50 di cocaina, 2mila euro in contanti e cellulari, tablet e computer portatili frutto di un furto. La donna, come riporta Il Resto del Carlino, adesso rischia grosso: è stata denunciata per favoreggiamento dell’immigrazione irregolare, ricettazione e spaccio in concorso.
“Un intervento che va nella direzione delle tante attività messe in campo per una maggiore sicurezza in Bolognina, che vede da tempo un impegno assiduo sui caseggiati popolari Acer. Vorrei ringraziare in particolare, in questo caso, i carabinieri della stazione Navile e la polizia locale” ha detto l’assessora alla Sicurezza del Comune di Bologna Matilde Madrid.
“Fondamentali – continua – sono state le segnalazioni arrivate da alcuni condomini, che hanno permesso di individuare l’attività illegale. La fiducia dei cittadini nell’intervento delle autorità è stato il primo passo per poter intervenire. Ed è un messaggio che vogliamo ribadire, nella nostra città la collaborazione tra cittadini e istituzioni è la chiave per contrastare i fenomeni di criminalità e rendere i quartieri più sicuri” conclude Madrid.
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