Una rapina violenta per 70 euro. Un giovane tunisino senza dimora che, insieme ad altri complici, ha ripulito del denaro un altro clochard, di 36 anni, colpendolo in faccia con una bottiglia di vetro. Dopodiché, il rapinatore – di 23 anni – ha cercato di scappare in un barcone abbandonato nel Tevere. Il ragazzo è stato arrestato dai carabinieri. L’episodio è accaduto nel pomeriggio di mercoledì 16 aprile.
Rapinato e ferito con una bottigliata al volto
Secondo quanto appreso, la vittima – originaria del Marocco – è stata avvicinata dai tre su lungotevere dei Vallati. Qui è stato rapinato oltre a essere ferito in faccia da una bottigliata. Il 36enne, a quel punto, ha contattato una pattuglia dei carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Centro. Quest’ultimi, supportati dai colleghi del Nucleo radiomobile, hanno individuato i tre che si stavano allontanando.
Arrestato 23enne
Due di loro sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Il 23enne, invece, ha cercato riparto nel barcone ormeggiato sulle sponde del fiume Tevere, ma è stato raggiunto e bloccato dal personale dell’Arma. Il giovane, con alle spalle dei precedenti, è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata. L’arresto è stato convalidato dal tribunale di Roma. Il 23enne, successivamente, è stato condotto in carcere poiché condannato con rito abbreviato a tre anni e dieci mesi di reclusione.
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