Nel 2024 sono stati 25.383 i provvedimenti di espulsione e allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di cittadini stranieri e comunitari
Nel medesimo periodo, sono stati rimpatriati 5.541 tra stranieri e cittadini comunitari, destinatari dei suddetti provvedimenti. Tra di essi, 789 hanno volontariamente ottemperato all’obbligo impostogli di lasciare il territorio nazionale e 16 stranieri sono stati allontanati per motivi di sicurezza dello Stato o poiché contigui a organizzazioni terroristiche.
Quanto ai rimpatri forzosi (di 4.752 stranieri), si è reso necessario scortarne fino ai rispettivi Paesi di destinazione 3.536 (circa il 74%), mediante l’impiego di personale specializzato della Polizia di Stato (1.379 con voli di linea o navi e 2.157 con voli charter).
La Direzione Centrale per l’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere ha gestito le cd operazioni Oscar (Operazione Straordinaria di Controllo, Accompagnamento e Rimpatrio) finalizzate al rimpatrio immediato di stranieri irregolari, muniti di passaporto in corso di validità o di altro documento equipollente, mediante l’accompagnamento in frontiera, anche con l’utilizzo dei luoghi idonei al trattenimento o delle camere di sicurezza idonee a tale scopo esistenti presso le Questure. Tali operazioni sono state 7 in totale, in periodi predefiniti, da maggio a dicembre 2024, e hanno consentito il rimpatrio di 577 cittadini in posizione di irregolarità sul territorio nazionale.
Le operazioni con voli charter appositamente noleggiati sono state 113, realizzate anche in forma congiunta in collaborazione con Frontex e altri Paesi membri dell’Ue (24). Nel 2023 invece, i voli charter erano stati 106, per il rimpatrio di 2.506 stranieri (2.006 tunisini, 245 egiziani, 143 nigeriani, 50 gambiani, 43 georgiani, 15 pakistani, 2 bengalesi e 2 bosniaci) di cui 18 congiunti (4 organizzati dall’Italia), a fronte dei 2.157 stranieri (1.705 tunisini, 219 egiziani, 146 nigeriani, 44 georgiani, 14 pakistani, 9 gambiani, 8 ivoriani, 6 bengalesi, 4 peruviani e 2 colombiani) rimpatriati nel 2024. rainews.it