Venduti sul web numeri di telefono dei vertici dello Stato

Mattarella al telefono

ROMA, 08 APR – La Procura di Roma si muove sul caso partito dalla denuncia di un informatico che ha rivelato come su piattaforme online siano presenti i numeri di telefono personali delle massime cariche dello Stato, a cominciare da quelli del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. I pm di piazzale Clodio hanno avviato un procedimento, coordinato dal procuratore capo Francesco Lo Voi, al momento senza indagati o ipotesi di reato.

In Procura è arrivata una prima informativa del Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia Postale. Gli inquirenti, in questa primissima fase, stanno cercando di risalire a possibili soggetti eventualmente collegati ad aziende che avrebbero raccolto i dati, per capire la liceità dell’acquisizione delle informazioni personali. Sulla vicenda – anticipata dal Fatto Quotidiano – è al lavoro anche il Garante della privacy, che ha aperto un’istruttoria.

L’Authority ha aperto il fascicolo inviando una richiesta di informazioni a ‘Lusha Systems’, una società statunitense che offre alle aziende informazioni “arricchite” per trovare o verificare, tra gli altri, indirizzi e-mail e numeri di telefono fisso e mobile. La società ha nel suo core business la vendita di recapiti anche telefonici di dubbia provenienza anche di persone che vivono in Italia, inclusi quelli di rappresentanti di spicco delle Istituzioni. (ANSA)