Ilaria Sula uccisa a Roma, fermato l’ex fidanzato

laria Sula

Ilaria Sula, la studentessa di 22 anni originaria di Terni scomparsa a Roma da una settimana, è morta

Alle prime ore di oggi, mercoledì 2 aprile, è stato ritrovato il corpo della studentessa, in un’area boschiva in fondo a un dirupo nei pressi del comune di Poli, all’interno di un valigione. La ragazza sarebbe stata uccisa a coltellate con il corpo poi posizionato nel grande bagaglio.
Le indagini degli investigatori della polizia di Stato della squadra mobile di Roma e del commissariato San Lorenzo, fin dai primi momenti, si sono concentrate sulla storia recentemente conclusa con un ragazzo di origini filippine di 23 anni. Il giovane è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Il femminicidio di Ilaria Sula

Ed è proprio dopo aver ascoltato il ragazzo filippino che le investigazioni hanno avuto una svolta con la polizia e la squadra della scientifica giunte a casa del ragazzo nel quartiere Africano insieme al procuratore Giuseppe Cascini che coordina le indagini.

Il ragazzo, con il quale la vittima si sarebbe messaggiata a lungo la sera della sua scomparsa, è stato individuato e condotto in questura per essere interrogato. A incastrare il 23enne filippino, infatti, sarebbero stati anche i tabulati e le celle del telefono della ragazza. Analizzandoli gli inquirenti sarebbero arrivati a lui. Non è escluso che il ragazzo abbia utilizzato il telefono della giovane anche per postare storie sul profilo social di Ilaria.

L’ultimo appuntamento

Il 23enne, secondo quanto appreso, avrebbe indicato anche un parcheggio, quello di via Homs, come luogo di incontro tra i due. Forse per un appuntamento chiarificatore? Non è escluso, infatti, che Ilaria, dal giorno della sua scomparsa, sia rimasta a dormire dal suo ex. Oppure che sia stata attirata lì in una trappola. Lì, in quella zona, la comunità filippina è molto numerosa e vive tra i palazzi che affacciano in via Homs e via Benadir.

Il ritrovamento del corpo

Quindi, dopo un lungo confronto con il pm e gli investigatori della squadra mobile durato ore, gli investigatori si sono concentrati nel comune di Poli, tra Tivoli e Roma dove il corpo della studentessa 22enne è stato trovato in un valigione. Era in un’area boschiva in fondo a un dirupo. Il cittadino filippino, che sarà di nuovo interrogato nelle prossime ore, potrebbe essere messo in stato di fermo.
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