Il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nella sua relazione sul bilancio dell’istituzione in occasione dell’assemblea dei partecipanti, ha commentato la difficile congiuntura facendo riferimento a dazi e guerre. “L’incertezza a livello globale resta elevata, alimentata dalle persistenti tensioni geopolitiche e commerciali – ha detto -.
Questo contesto penalizza gli scambi internazionali e accentua la frammentazione dell’economia mondiale contribuendo al rallentamento dell’attività produttiva”. “L’economia europea, già segnata dalla stagnazione del settore manifatturiero – ha sottolineato Panetta -, risente in modo particolare di queste dinamiche a causa della sua forte esposizione al commercio estero”. tgcom24.mediaset.it