Baltici e Polonia via dal trattato contro le mine anti-uomo

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I ministri della Difesa di Lituania, Lettonia, Estonia e Polonia hanno annunciato congiuntamente l’intenzione di ritirarsi dalla Convenzione di Ottawa che mette al bando le mine antiuomo. La decisione dovrà ora essere approvata dai Parlamenti dei quattro Paesi. I governi dei tre Paesi Baltici e di Varsavia sono quelli maggiormente esposti contro la Russia e quelli che maggiormente avvertono i rischi rappresentati da Mosca e da una pace in Ucraina “sbilanciata” verso il Cremlino.

Per questo la decisione sulla Convenzione di Ottawa rappresenta un sensibile campanello d’allarme, quasi un presagio di drammatici venti di guerra nel cuore dell’Europa e un segnale, fortissimo e inquietante, nel giorno della annunciata telefonata tra il presidente americano Donald Trump e l’omologo russo Vladimir Putin. Una giornata che potrebbe segnare, di fatto, la fine delle ostilità in Ucraina. liberoquotidiano.it

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