La procura federale del Belgio ha chiesto all’Eurocamera la revoca dell’immunità per le due eurodeputate del Pd indagate nell’ambito dello scandalo Qatargate, ovvero Alessandra Moretti e Elisabetta Gualmini, iscritte la gruppo dei Socialisti europei. I loro nomi erano comparsi già in un primo momento nel fascicolo dell’indagine sul presunto scandalo di corruzione scoppiato il 9 dicembre 2022 che aveva coinvolto Pier Antonio Panzeri, il suo assistente Francesco Giorgi e dell’allora vicepresidente dell’Eurocamera, Eva Kaili.
La richiesta è stata presentata all’ufficio di presidenza del Parlamento europeo e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 10 marzo, prima di essere sottoposta all’esame della commissione Affari giuridici. La richiesta dovrà comunque essere votata dalla plenaria. A fare il nome delle due politiche italiane è il quotidiano Le Soir, che cita fonti giudiziarie.
I legami tra Moretti e Panzeri
Moretti era stata assistente di Panzeri e il suo ufficio era tra quelli perquisiti nella prima fase dell’inchiesta. Il suo nome compariva insomma nei fascicoli ma lei non era mai stata indagata. Poi una sua telefonata con il ministro del Lavoro del Qatar, Ali Bin Samikh Al Marri, fatta pochi giorni prima dell’audizione davanti alla procura belga, scrive il Fatto quotidiano, era stata intercettata. Il fascicolo riguarda una ipotesi di reato per cui Doha avesse pagato eurodeputati italiani per influenzare le decisioni dell’Eurocamera alla vigilia del Mondiale di calcio.
https://notizie.tiscali.it
Qatargate, sigillati uffici di Cozzolino e dell’assistente della Moretti