Negli ultimi anni il turismo Lgbtq+ friendly è cresciuto in maniera esponenziale. Si tratta di mete, eventi o luoghi in cui le persone possano sentirsi sicure e accettate, senza alcuna discriminazione.
Tra questi luoghi ci sarà anche l’Emilia-Romagna. La Regione ha infatti inaugurato un programma dedicato proprio al turismo Lgbtq+. Si tratta del primo progetto in Italia “che coinvolge un’intera regione, realizzato in collaborazione con Sonders and Beach Group, operatore specializzato nel mercato LGBTQ+ con sede a San Francisco e Milano. Un progetto che si avvale della certificazione internazionale Queer Vadis, un documento che definisce le linee guida essenziali, i comportamenti e le buone pratiche da adottare per marketing, vendita, customer-care e accoglienza rivolta alla comunità arcobaleno”, come si legge in una nota diffusa da viale Aldo Moro.
Il progetto prevede attività di formazione degli operatori turistici per sensibilizzare sull’argomento, con adozione di politiche D&I (Diversity and Inclusion, ovvero protocolli e certificazioni riconosciuti nella comunità Lgbtq+). Dopo la formazione, si passerà alla promozione e alla commercializzazione dell’ospitalità emiliano-romagnola in chiave Lgbtq+. […]
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